Era il paese dell'auto


 

Un'altra proroga, siamo prigionieri, un'altra proroga illegittima, ma nessuno dice niente, si possono permettere qualsiasi cosa. Non ci può essere una proroga dell' emergenza sanitaria senza un' emergenza sanitaria, non ci potrebbe essere lo stesso, perché in Italia non è prevista l'emergenza sanitaria è prevista solo l'emergenza in caso di guerra. Forse i padri costituenti, avevano previsto che dei mentecatti del genere avrebbero potuto tenere in ostaggio il paese, un paese tenuto in ostaggio. Non andava bene allora, era illegittima e illegale, l'emergenza sanitaria, stanno prorogando continuamente, un'ulteriore proroga.

Quel 31 gennaio 2020 è iniziata la traversata nel deserto siamo ancora nel deserto, sotto un sole terribile, c'è solo sabbia, sabbia, sabbia. La sabbia rappresenta l'incompetenza, l'ignoranza, quella massa di covidioti che non capisce niente, che non sa niente, che asseconda questo governo, se non fosse stato per i covidioti, li avremmo ribaltati in pochi secondi, e invece continuano, continuano. Hanno fabbricato sul terreno del virus, il terreno del virus, ci hanno costruito, ci hanno costruito palazzi di menzogna, ci hanno costruito, appartamenti, un villaggio, il villaggio della menzogna, della paura su quel terreno ci hanno costruito le loro fortune con le mascherine, le mascherine.

Io non avrei mai pensato che un lurido pezzo di carta da c*** che si mette in faccia, potesse distruggere un paese, potesse violare la Costituzione, potesse umiliare italiani veri, potesse essere l'icona, lo stemma della sottomissione. Che un lurido pezzo di stoffa che ci dobbiamo mettere sulla faccia potesse dettare le nostre azioni. Lo possiamo capire, 29 milioni di mascherine, prodotte al giorno da un gruppo che, fino a poche settimane fa rappresentava in maniera indegna l'auto italiana. Aveva comprato tutto quello che c'era da comprare e aveva distrutto tutto.

La Lancia per prima, la grande Lancia di Vincenzo Lancia, l'auto a scocca portante, i sei cilindri, la scocca portante, ma può sapere un lavapiatti di Movimento 5 Stelle che cos'è la scocca portante? Pensate, vetture come il Maggiolino, prodotte fino a qualche decennio fa, avevano la carrozzeria che si staccava completamente dal fondo, dallo chassi. Vincenzo lancia, inventa un tutt'uno, la scocca portante e questi maledetti hanno chiuso la Lancia. Pensate cosa facevano, toglievano i modelli senza sostituirli e poi c'erano dei Fiat idioti che dicevano: “Bene guardate quanto sono bravi, guai, guai. Con FCA era come con il virus, non si poteva criticare FCA. Non si poteva dire: “Ma come voi la politica sul fatto che quando togliete di produzione un modello non lo sostituite, una marca scompare, la politica di FCA. C'era un film di Hitchock, si chiamava: “La signora scompare”.

Con FCA, la Lancia scompare, come fa a scomparire la Lancia. Esce il modello di produzione e non viene sostituito. Ne esce un altro di produzione e non viene sostituito, ma una casa automobilistica, io sono ingegnere meccanico, imposta tutto sul fatto della ricerca. Quando esce un modello nuovo, già si studia il sostituto di quel modello, già si studia, capito, FCA che non capite un c**** di macchine e si è capito adesso. Quando esce di produzione un'auto, è già pronto il nuovo modello, è già pronto lo studio per quello che lo dovrà sostituire. E invece loro che fanno, esce un modello di produzione, non viene sostituito e alla fine, se quella marca ha sette modelli, scompare tutto, non c'è più niente.

Con l'Alfa, hanno fatto lo stesso, c'era la 159 Berlina, esce di produzione, la station wagon, esce di produzione. Esce di produzione la Brera, la Spider, escono tutte di produzione, nessuno le sostituisce, questa è l'intelligenza, ma s'è capito cosa c'era sotto, la mascherina!

Loro non producono più macchine, le macchine più brutte del mondo, le macchine più schifose del mondo, e non ho paura di dirlo, mi avete insultato. Mi avete insultato, perchè ho detto la verità. Le macchine di quel gruppo, non valevano un c**** No, no, non è vero!” e insulti di ogni tipo. Ho dovuto querelare la gente. Non valgono un c**** le macchine di FCA. E l'abbiamo visto, oggi producono le mascherine. Non c'è più bisogno di studiare, di ricercare di andare avanti come faceva l'Alfa Romeo con la Giulia. Io ho detto pensate, la Giulia nel 1962 era vent'anni avanti e ho detto oggi le Alfa dovrebbero essere lo stesso vent'anni avanti.

Sapete cosa hanno capito questi mentecatti? Che io volevo mettere in produzione oggi la Giulia. Io ho detto la Giulia, nel 1962 era avanti di vent'anni come tecnica, come scocca come carrozzeria, cambio a 5 marce, motore bialbero, coda tronca. Allora io ho detto: “Oggi ci voleva una macchina, che non c'entrava niente con la Giulia, una macchina che fosse avanti di vent'anni, non indietro di 15 come fanno questi, questi mentecatti dell'automobile.

Ora hanno la loro dimensione. Finalmente. La loro dimensione non è l'automobile, non è la grande auto, la grande Italia, l'Italia che sfreccia nelle autostrade con la grande, con l'Aurelia, con l'Aurelia V24, con la Giulietta, con la Giulietta Sprint, con l'Alfa 33 stradale, con le otto C del passato, le grandi auto che sfrecciano, il rombo che solcano le strade. Questa roba non apparteneva a quella gente, a quella gentaglia appartiene le mascherine, loro hanno trovato la dimensione, ora producono felici le mascherine. Non c'è più bisogno di andare a pensare alla tecnologia, ai motori, alla concorrenza straniera, ad essere avanti, a studiare la notte a progettare a disegnare. Niente. Arriva la macchina cinese, mascherina! Mascherina, e si guadagna anche molto! Quanto costa, tre centesimi, la vendono a un euro, però quando si vendeva l'automobile bisognava essere bravi, perché se no la gente comprava altre auto, la gente sceglieva. qui no, Qui basta essere collegati con quei criminali, quei mentecatti, qui non bisogna eccellere, anche se la fai di m**** , la vendi lo stesso, perché c'è la proroga, perché ci sono i ministri 5 Stelle che ti dicono noi proroghiamo l'emergenza sanitaria, perché c'è Casalino che si inventa le storielle la mattina, bene, cosa facciamo, in riunione!

Facciamo finta che ci siano sei ragazzi che sono andati ad una festa in piscina, sono stati tranquilli per tre o quattro giorni, poi questi ragazzi cominciano a telefonarsi. Senti Giacomo, io sento qualche brivido, e anch'io Lorenzo, qualche colpo di tosse. Non sarà covid 19! Facciamo il tampone! Chiama, chiama Antonio, Lorenzo, chiama Gianni, chiama anche loro, sono stati contagiati, andiamo tutti subito a fare il tampone! Il tampone. Positivi, positivi, dopo tre secondi, dal tampone, subito in terapia intensiva”.

Bene, aggiudicato, hai detto bene. Questa l'hai raccontata benissimo, chiama il Corriere della Serva , chiama la Pravda, mandiamo la velina e diciamo che è successo questo. Altro che progettazione dell'auto, non c'è bisogno di progettare, di andare avanti. Non c'è bisogno di battere la Mercedes, di battere la BMW non c'è bisogno, basta Casalino. Casalino si inventa la storiella, e le mascherine si vendono, non c'è bisogno di progettare, di ingegneri, di designer, non c'è bisogno di niente. C'è bisogno di Casalino e del giornale. E allora esce sul Corriere.

Albertini, qui davanti, ad Ancona, c'è il palazzo Albertini. Albertini si sta girando nella tomba,  sta rotolando, pensando a quello che è il Corriere della Sera oggi. Chiama il Corriere della Sera, e pubblica, pubblica, pubblica, poi arriva un giornalista e dice: “Ma questi cinque ragazzi, di dove sono?” “Ma c'è è la privacy”. “Come c'è la privacy, vogliamo sapere di dove sono” “Ma, sono di Crema”. Allora siamo andati a vedere in terapia intensiva, in tutta la Lombardia, non c'erano cinque ragazzi, allora arriva il virologo: “Ma no, sono usciti, però sono in condizioni severe, severe. “Ma dove stanno?” Non ci sono, non c'è niente, le balle, facciamo finta che. E allora pensate quando visitate quelle fabbriche enormi la BMV a Monaco la Mercedes a Stoccarda. Il regno dell'auto non è più in Italia purtroppo, in Italia non c’è più. Pininfarina, Bertone, Alfa Romeo, la Lancia, la Maserati, la Ferrari. La Ferrari produce respiratori.

L'Italia non è più la terra dell'auto, è la terra delle mascherine, è più facile, è molto più facile, non c'è bisogno più di fare niente, basta prorogare l'emergenza, ma pensate a quanto è più facile rispetto a partire dal foglio bianco e creare un'auto come questa. Pensate a chi ha creato un'auto come questa, pensate all'ingegner Carlo Chiti, pensate al Presidente Luraghi dell'Alfa Romeo, Satapuliga, il direttore tecnico, Busso, pensate quanti per creare quest'auto. Non c'è più niente. C'è Casalino e l'emergenza del virus, al posto di tutto questo, c'è una spianata, c'è una palude, c'è un deserto, c'è l'emergenza, c'è testa molla, c'è Pregliasco, c'è Crisanti, c'è Zaia. Abbiamo barattato una grandezza immensa che tutto il mondo ci invidiava per questi luridi mentecatti che terrorizzano quella banda di imbecilli di covidioti.

E' così! E' così! E così, nessuno mi può smentire, è così, non c'è nessun orgoglio in voi, italiani che siete rimasti di fronte a questo, non c'è niente che viene da qui, non c'è niente che sale, non avete dei brividi, non avete una voglia di rivalsa, non c'è niente? Allora cosa siete, una nazione buttata via, una nazione che si sta spegnendo con l'Azzolina, con Fo Fo dJ, col bibitaro Di Maio, con Conte, con Casalino come potete non fare niente, come potete stare a guardare, come potete buttare via la nostra terra, c'è stata data dai nostri avi.

L'hanno pagata con sacrifici e quelli che hanno dato la loro vita quelli che la difendevano, quelli che hanno cacciato gli invasori, quelli che non sapevano quando uscivano a difenderla che sarebbero tornati la sera, e voi luridi schifosi che andate girando con la mascherina fino agli occhi, ogni volta che indossate la mascherina date una martellata profonda a questo paese e lo fate andare sempre più giù, sempre più giù. Noi cerchiamo di fare tutto il possibile.

Abbiamo avuto una opposizione che è stata anche più colpevole perché ha permesso tutto questo, è la vera responsabile, perché in un paese civile l'opposizione fa da contrappeso. L'opposizione denuncia, un governo che tiranneggia i cittadini, che li riducono ad automi, che li terrorizzano. Questo popolo è stato terrorizzato, è uscito di senno. Non capisce più niente e l'opposizione non ha fatto niente, è stata d'accordo!

Noi dobbiamo mettere insieme tutti gli italiani che non vogliono questo. Non possiamo rinunciare, nel nome dei nostri padri, nel nome dei nostri nonni, nel nome dei nostri avi, non possiamo rinunciare, non possiamo permettere che gente come testa molla, che gente come Crisanti, che gente come Casalino detti le regole, studi il nostro futuro, un Futuro che non ci sarà, un futuro che sarà fermato da un vaccino, un vaccino che non è stato sperimentato la nostra sorte è segnata, è l'ultimo atto.

Il vaccino sarà l'ultimo atto dell'Italia. Attenzione, non è il vaccino che conosciamo che abbiamo conosciuto da piccoli. E' un'altra cosa, è molto diverso è qualcosa che distruggerà le nostre vite. Non appena sarà inoculato, non saremo più noi. Lo vogliono rendere obbligatorio, hanno chiamato direttamente i poteri forti, stanno scendendo in campo e allora mi direte: “Ma noi, cosa possiamo fare, è tutto deciso, ormai hanno vinto loro.”

Non è così, noi siamo la maggioranza, la maggioranza assoluta. Noi siamo in 90%. Mi direte e i covidioti? Dobbiamo cercare di recuperare quelli recuperabili, dobbiamo farcela, dobbiamo vincere, è in gioco l'umanità, è in gioco il nostro destino. Il nostro futuro lo stanno cancellando. L'umanità si bloccherà, si inchioderà, non ripartirà più, facciamo in modo che non accada, lo possiamo fare. Lo possiamo fare, perché abbiamo capito. Abbiamo capito tutto non siamo più delle persone che ascoltano questi imbecilli, che ascoltano questi incompetenti che ci dicono “guardate che se quello ha avuto il covid sei mesi fa e muore anche in un incidente muore di covid. Guardate che la seconda ondata non ci sarà, ma dobbiamo fare finta che ci sia. Guardate che noi tamponiamo tutta l'Italia e poi dopo esce fuori. Escono fuori i contagiati, continuerà, continuerà”. Non c'è più niente. Una piccola pandemia, può organizzare un governo mondiale e noi diciamo: un rinnovato Popolo, quello che ha capito un popolo che si sveglia può cancellare la piccola pandemia e il governo mondiale e ritorna la libertà. La libertà. Facciamo in modo che ritorni e con la sua forza, travolga tutto. Travolga tutto. La grande forza della libertà.

(o3 settembre 2020)


Commenti

  1. l'Italia era il paese dell'auto, purtroppo dobbiamo usare il passato, come è stato il pase di grandi Poeti, scrittori, artisti di ogni genere, sognatori, inventori che nel presente purtroppo non possono/possiamo più esprimerci come la tanto decantata Costituzione vorrebbe,...oggi viviamo nell'angoscia e nella ''penna'' del presidente del consiglio, che a furor di DPCM, stà mettendo sempre di più in ginocchio una Repubblica di sani principi....vantiamo il meglio al Mondo, dalla nostra Storia, Architettura, Ingegneria di ogni genere, prodotti artigianali inuguagliabili, fantastici prodotti eno-gastronomici, paesaggi naturali inimmaginabili agli occhi degli extraeuropei e non solo....Con Lei e grazie a Lei Ing. Prof. Carlo Negri, sono sicuro che potremmo rivivere in una nuova Italia, quell'Italia che ha fatto sognare tutti gli Italiani, come negli anni '60, con la tanto amata Alfa Romeo Giulietta Sprint 1955/1960

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