Tutto si può mettere in discussione


 

Motore Italia. Motore Italia viene da lontano. Perché Motore Italia, perché la politica. Motore Italia, c'è da tanto tempo, è nelle idee, poi è nelle carte dal 31 di maggio del 2019, è stato costituito come Associazione, pubblicamente con le firme di tutti, ora sarà partito. Sarà un partito, perché? Perché la politica è fondamentale.

Quelli che mi dicevano no, no, no, io non mi voglio interessare. No, niente politica, ma perché, se voi non vi interessate di politica, la politica si interessa di voi. Questo è fondamentale. E' fondamentale perché voi dovete pensare essenzialmente questo, che tutto è politica, ogni azione è politica, lo avete visto con il covid 19, avete visto che la politica si occupava di voi, avete visto che dicevano:

Noi vi consentiamo, noi non vi consentiamo, noi vi facciamo stare dentro casa, non potete uscire. Ci vuole la giustificazione per uscire.” E noi, parte intelligente del paese ci chiedevamo, ma perché, c'è qualcosa di così grave, qualcosa di così terribile, da giustificare la chiusura di un paese? Questa è la politica. La politica si è occupata di noi, si è occupata di noi e noi non abbiamo potuto fare niente. Noi non abbiamo avuto qualcuno che ci rappresentava, quando questo diceva: “Io non vi consento di uscire dovete stare chiusi dentro casa tutto il giorno, non potete neanche andare a fare una corsa, perché altrimenti sarete accusati di essere degli untori” Da chi sarete accusati, da quel popolino assurdo che ha creduto a tutto e allora noi, quando abbiamo avuto queste direttive, non avevamo rappresentanti.

Tutta quella parte che non voleva questo, tutta quella parte che si ribellava che diceva: “ No non mi sta bene perché, tu topo di sacrestia, insieme al partecipante alla casa del Grande Fratello, insieme a Casalino, non mi potete obbligare a stare dentro casa, senza delle prove chiare. Quando noi pensavamo e dicevamo questo, nessuno ci rappresentava, nessuno amplifica la nostra voce, nessuno chiedeva. L'opposizione? L'opposizione non ha fatto niente, ma l'opposizione è stata sulla stessa linea, e addirittura ha fatto di peggio. Zaia è di un partito che a livello nazionale è di opposizione. Zaia ha creato la religione dal virus, le mascherine da indossare anche all'aperto, sempre. Zaia ha affermato che non si poteva mettere in discussione questo virus. 

Tutto si può mettere in discussione, in Democrazia. Tutto, anche il Presidente della Repubblica e noi non lo possiamo fare, perché c'è una legge, una legge che è stata fatta per il Re nel 1930, perché si parlava male del Re durante il Fascismo, durante il Fascismo, signor Presidente della Repubblica, lei utilizza una legge che è stata emanata durante il Fascismo. Durante il Fascismo, non si poteva dir male del capo dello Stato, del Re, e questa legge è rimasta. Oggi noi non vogliamo dire male, noi vogliamo metterla in discussione. E' possibile metterla in discussione come Presidente della Repubblica?

Io chiedo, è possibile parlare del suo ruolo, in questa situazione, di come si è comportato oppure, noi violiamo quella legge del 1930 se ci chiediamo se si è comportato bene, se ha salvaguardato la Costituzione. Io lo chiedo, lo possiamo fare? Possiamo farci queste domande pubblicamente, oppure, oppure commettiamo un reato; se noi diciamo in questa situazione in cui c'è stato un DPCM, un atto amministrativo monocratico, non controllabile dalla Corte Costituzionale, in cui si metteva un intero popolo dentro casa, senza una proporzionalità e non c'era la proporzionalità, perché lo stesso Comitato Tecnico Scientifico, non ha mai ordinato di chiudere l'intera Italia. E allora, io me lo posso chiedere, se lei signor Presidente ha salvaguardato la Costituzione, o no. Oppure commetto un reato se me lo chiedo, perché se commetto un reato, c'è qualcosa che non va, qualcosa che questa legge del 1930 va a colpire la Costituzione, ma mi pare che nel 1930 non c'era la Costituzione, quando questa legge è stata realizzata apposta per il Re e poi l'hanno mantenuta.

Io penso che un Presidente della Repubblica se domani chiedesse alle Camere l'abrogazione di questa legge, darebbe un grande segno, un grande segno di Democrazia. Perché noi ci potremmo chiedere: “Il Presidente della Repubblica, in questo momento, come si è comportato?” e potremmo aprire un dibattito che non possiamo aprire. E' importante questo. E allora Motore Italia, la salvaguardia della libertà. Noi abbiamo pensato a Motore Italia, quando di covid 19, di virus, di pandemia, neanche si parlava lontanamente, assolutamente era fuori. Il 31 marzo del 2019 era fuori da qualsiasi logica, un virus, una pandemia, il fatto che tutti a casa. Era impensabile che tutte le persone potessero essere chiuse a casa, per un virus. Ma perché lo abbiamo fatto, perché anche allora la libertà era a rischio, perché c'era Movimento 5 stelle che aveva promesso con Grillo di togliere il redditometro, di andare a controllare i conti dei politici, di uscire dall'Unione Europea, di fare il Referendum e invece non aveva fatto niente, aveva alimentato uno statalismo senza precedenti, uno statalismo che portava ad approvare una Legge che era stata ideata da Monti e tutti i governi se la erano portata dietro e nessuno l'aveva approvata.

L'idea era di Monti, poi dopo è passata tramite il governo Letta, il governo Renzi, il governo Gentiloni, nessuno di questi però aveva avuto il coraggio di dire: questa è legge. Il Movimento 5stelle, lo ha fatto. Quale Legge? Quella che permette all'Agenzia delle Entrate di infiltrarsi nei nostri Conti Correnti, di andare indiscriminatamente dentro i nostri Conti Correnti, questo. E allora qualcuno dirà: “Ma se tu non ha niente da nascondere..." Ecco, qui è il punto cruciale, io non ho niente da nascondere, non è che sparo alla gente dentro casa, oppure ammazzo gli animali dentro casa, però, nonostante non faccia niente di tutto questo, non mi andrebbe che una persona dell'Agenzia delle Entrate stesse tutto il giorno a guardare quello che io faccio nella mia abitazione, e allora entrare nei Conti in maniera indiscriminata, è la stessa cosa. La libertà. Io compro quello che voglio, e se c'è un sospetto di reato? Bene si chiede al Giudice il mandato e si entra nel conto. Io non è che dico la proibizione, se c'è un sospetto di reato, si entra. E poi hanno fatto il risparmiometro, ne hanno fatti di tutti i colori, addirittura la confisca dei beni.

Noi sappiamo che l'Agenzia delle Entrate, ha la possibilità di presumere il reddito e a noi rimane l'onere della prova. Può venire qui e ti dice: “Tu hai dichiarato cinquantamila euro, ma per me il reddito è centomila. Centomila, quindi io non voglio sapere ragioni, anche se tu mi dimostri tutto adesso che non è vero, non mi interessa, vai in Commissione Tributaria”. Perché. Perché hanno le provvigioni, quindi, se fanno l'accertamento, hanno le provvigioni. Movimento 5 stelle, cosa ha introdotto? Se tu hai un accertamento superiore di Cinquantamila euro a quello che hai dichiarato, vai in carcere, carcere preventivo. Quindi, se quelli si inventano una cifra, uno va in carcere. E' chiaro questo?

Quello stava facendo Movimento 5stelle, prima che arrivasse la pandemia, e poi lì loro hanno avuto l'apoteosi, hanno potuto fate tutto quello che volevano, chiuderci in in casa, non farci utilizzare l'auto, non farci fare più niente, chiudere le aziende, ritornare a quella decrescita felice. Loro vogliono ritornare al passato, alle bucoliche, quando non c'erano le macchine, quando non c'era niente, e si respirava l'aria pura. Attenzione, si respirava l'aria pura, Trecento anni fa, però la vita media era di quaranta anni. Oggi, con l'inquinamento che dicono loro, la vita media, è ottant'anni, è raddoppiata. Quindi l'aria pura, non è che allungava la vita, la accorciava! E allora si ritorna senza ambizioni, tutti livellati, tutti allo stesso livello, tutti in basso, non c'è più l'ingegnere che progetta, non c'è più il medico, il grande medico, si c'è solamente quello che sta a guardare lì, sta a vigilare, non c'è più l'avvocato, non c'è più nessuno. Ci sono solo delle persone che hanno l'unica incombenza di guardare la mattina quante uova fa la gallina e di mungere le vacche e di raccogliere l'erba per i conigli.

Questo è il futuro di Movimento 5stelle, la decrescita felice. Questo vogliono, il comunismo e l'hanno realizzato con il virus. Perché vogliono continuare questa balla del virus, che non c'è niente, è finito tutto, ma vogliono continuare, pompare, i contagi, hanno assoldato i virologi, testa molla che sta a dire No, arriverà, morirete tutti, perché in questa maniera ci tengono in pugno, e allora noi dobbiamo riconquistare la libertà. Lo possiamo fare con la politica. Tutti quegli altri che fanno le proteste, si, io mi lego lì, io mi faccio arrestare, io mi incateno a un cancello sotto palazzo Chigi. Io vado lì a dire uscite fuori, io faccio il governo qui e poi mando via Conte, e poi...

Tutti questi fanno c******, perché l'unica soluzione e l'unica cosa che noi dobbiamo imparare da Movimento 5stelle, è questa. Movimento 5stelle, non è che è andato in giro a fare le c*****, a fare le proteste. Ha raccolto le firme, si sono candidati e sono entrati nel Parlamento e sono andati a governare, a fare i Ministri. Non è che facevano le c***** come questi, io mi incateno, no, perché l'unica via è quella, il partito, il soggetto politico, la raccolta delle firme. Uscire come voce, come voce in contrasto con il partito unico dominante e candidarsi e andare nella sala dei bottoni. Non ci sono alternative, tutto il resto è niente. Tutti quelli che vedete, le manifestazioni, le proteste, non servono a niente, dobbiamo andare NOI dentro, nella sala dei bottoni, a premere i bottoni, a premere il bottone LIBERTA'. (01 settembre 2020)


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