Maggioranza relativa
L’eterno conflitto tra popolo e Governo, Libertà e popolo, Governo e Libertà. La libertà, questo bene incommensurabile che tutti vogliono riconquistare. Questo bene per cui sono state combattute decine e decine di guerre, milioni e milioni di morti per la Libertà, per poter dire io ora esco, non sono condizionato da nessuno, io ora apro la porta, vado in strada, prendo la mia auto, giro la chiavetta e vado dove voglio. Qualcosa che sembra elementare, ma non è più elementare, qualcosa che è stato proibito in questi ultimi mesi, che vogliono tornare a proibire.
Questo popolo che ha assecondato un Governo che non è degno di questo nome. Un governo che ha buttato via la Costituzione per utilizzare Atti Amministrativi monocratici per privarci della Libertà in funzione di un virus, ma non era proporzionale, non era la peste nera.
Noi, in un video che sembrava ironico, ma purtroppo era molto vicino a una verità che se non ci svegliamo, raggiungeremo, abbiamo fatto vedere la maschera del medico della peste, il becco abbassato, per stare distanziati, per non avvicinarsi a chi aveva la peste. Dentro a quel becco, c'erano delle sostanze che impedivano di annusare quello che c'era sotto.
Il medico della peste, abbiamo scherzato, ma è stato uno scherzo serio, perché ci porta a vedere dove andremo. Ci è stato fatto vedere uno spot e parlo seriamente uno spot realizzato da una Regione dove c'è il centro-destra. Mi ricordo quell'uomo che ha tradito milioni di Italiani: “Io amo il mio paese, io voglio la libertà, voglio il cittadino al centro e lo Stato ai margini.” Quell'uomo diceva questo nel 1994. Sotto l'egida del centrodestra, uno sport in cui si afferma: “Se non indossate le mascherine voi finirete in Terapia Intensiva.” Ci sono due giovani allegri, si vede la voglia di vivere e poi si dice: “Ma io non credo in questo virus.” E poi una tomba ripresa dall'interno, con della terra che viene lanciata sopra. È questo il terrore. “Indossa la mascherina, sennò sarai seppellito.” Sarai seppellito da questo mare di balle.
E allora ecco il medico della peste, quel becco terribile, quel becco che allontana. Dentro quel becco, ci sono delle sostanze che impediscono di annusare quello che c’è intorno. Il medico della peste, l'immagine dell'Italia di oggi.
Noi abbiamo avuto oggi delle bottiglie di champagne che sono state stappate. Sono state stappate delle bottiglie di champagne, di Moet e Chandon, di Dom Pérignon, perché hanno festeggiato i 2548 contagiati che sono poi dei positivi asintomatici. Hanno festeggiato, finalmente ci siamo riusciti questo numero è importantissimo per noi, ci consente la proroga dell’emergenza. Con questo numero magico, con questo numero magico che ci è costato tanta fatica hanno detto, hanno pensato, con questo numero magico noi proroghiamo l’emergenza e possiamo fare tutto quello che ci pare fino al 31 di gennaio. Questo numero magico ottenuto con 118.236 tamponi.
Un giornale, naturalmente di regime, ha detto che bisognava tornare al 25 aprile 2020 per avere un numero di contagiati a quel livello. Ha anche sbagliato il numero, perché ha preso i guariti al posto dei contagiati. Comunque i contagiati il 25 Aprile, erano 2357 a fronte però di 38.676 tamponi. Attenzione. Positivi: non li chiamo contagiati, perché oggi non contagiano più. Come dice un grande scienziato solo il 5% di quelli che chiamano contagiati vengono sottoposti a cure. E allora uno pensa ma perché tutti questi fanno il tampone se non hanno sintomi? Perché sono obbligati! Perché dicono in un’azienda: guarda tu non entri in sala produzione se non ti fai il tampone. Oppure tu vai in ospedale perché è rotto un’unghia, bene tu non fai l'antitetanica se non ti sottoponi al tampone. Devi andare a fare le analisi? Tu non puoi fare le analisi se non si sottopone al tampone. Quindi tamponi sui sani, sugli asintomatici. E allora su 118.236, positivi 2548. E allora il 25 aprile 38.676 tamponi, 2357 positivi. Se noi facciamo la proporzione, io capisco signor Ministro che lei non è laureato in matematica o Ingegneria ma in Scienze Politiche, però penso che questa proporzione la possa capire anche lei: 118.236 sta a 2548 e sono i tamponi di oggi e i contagiati di oggi, come 38.676 sta a ics. Cioè se noi oggi invece di 118.000 tamponi, avessimo fatto 38.000 tamponi come il 25 Aprile 2020, noi avremmo avuto 833 positivi. È chiaro, voi che festeggiate con lo champagne, è chiaro?
Allora vi ripeto: 118.000 tamponi, 2548 positivi; 38.676 tamponi fatti il 25 aprile con 2357 contagiati, se noi oggi invece di 118.000, ne avessimo effettuati 38.000 avremmo avuto 833, allora che bottiglie stappate, cosa stappate. Stappate le bottiglie, perché continuiamo con l'emergenza, ma con l’emergenza l’Italia va a fondo, avremo altre centomila imprese non nate, perché con l'emergenza, nessuno fa più niente. L'emergenza serve a voi, per i vostri comodi, per vendere quelle luride mascherine. Allora, per completare i dati. Oggi i deceduti sono stati 24; i deceduti del 25 Aprile erano 415. Quindi vedete la differenza. Per quanto riguarda le Terapie Intensive il 25 Aprile erano 2102, oggi 291. Per quanto riguarda i ricoverati il 25 aprile erano 21.533 oggi 3096. La differenza enorme ci dice che è finito tutto.
Saremmo con 833 se i tamponi effettuati fossero stati come il 25 aprile: 38.676, ma ne avete fatti 118.000, perché dovevate avere la proroga dell’emergenza, perché dovevate fregare di nuovo questo paese.
“Pandemia uguale democrazia” ha detto questo Ministro. Pandemia è uguale democrazia, certo Totò diceva: “La morte è come una livella, livella tutto.” La pandemia è la livella, livella tutto, l’imbecille e l’intelligente, sono allo stesso livello. L’intelligente è costretto a indossare la mascherina, l'intelligente è costretto a fare la fila fuori delle poste, l'intelligente è costretto a subire, l'intelligente non può lavorare e l'imbecille il covidiota lo stesso.
Noi che dobbiamo dirigere questa società e questa economia ci troviamo allo stesso livello del covidiota, è la livella. È la pandemia. “La pandemia è la democrazia.” La Democrazia di qualcuno che è uscito da un partito, perché lo considerava troppo poco a sinistra. Speranza è uscito dal PD, era troppo poco a sinistra, ha fondato un suo partito, “Articolo uno”. Questo partito non sarebbe riuscito a prendere neanche un Deputato, neanche un Senatore, si è messo con altri due partiti. Hanno raggiunto insieme il 3%, quindi la quota che ha Speranza in questo 3% di Leu, sarà al massino 1%. Abbiamo un Ministro della Sanità che viene da un partito che ha l’1%, siamo in questa situazione.
Noi persone intelligenti, siamo livellati, ci raccontano le balle, guardate cosa stanno facendo, aumentano ogni giorno il numero dei tamponi. Se avessero effettuato gli stessi tamponi, poco più di trentamila, del 25 aprile, noi avremmo avuto oggi ottocento positivi. Stanno facendo i tamponi a tutti insieme a quei ciarlatani di virologi che dicono fate i tamponi a trecento, quattrocento, cinquecentomila persone perché ci vogliono tenere a bagnomaria nel virus, ci vogliono tenere sospesi, vogliono distruggere la parte sana del paese, livellandoci con gli idioti che ci mandano contro.
Dobbiamo fermarli, dobbiamo fare presto. Il centro-destra è peggiore del centro-sinistra, non andate a rifugiarvi nel centro-destra, sarebbe una trappola mortale. Sarebbe come andarsi a rinchiudere in una trappola dalla quale non potete più uscire. Il centro-destra è fortemente con loro, guardate le Regioni. Guardate la Regione amministrata dalla Santelli: mascherina anche all’aperto sempre. Temperatura misurata, sempre da tutte le parti. Guardate la Sicilia di Musumeci, guardate l’Umbria. L’Umbria con lo spot che minaccia il seppellimento per quelli che non indossano la mascherina. Guardate queste Regioni che sono governate dal centro-destra, guardate la Lombardia e il Veneto. Sono molto peggio.
C’è una parte dell’Italia che non vuole essere trattata in questo modo? Quado io vi dico che stanno effettuando un numero di tamponi elevatissimo per ottenere questo numero, oggi hanno stappato. Oggi hanno fatto i salti, perché erano 2548 perché potevano ottenere tutto, perché in questo modo c’erano i presupposti per bloccare tutto di nuovo. Non glielo permettiamo più. I tamponi, ne facevi trentamila? Ne fai trentamila. Fai trentamila tamponi, vediamo quanti ne escono fuori! Questa è la realtà. Il centro-destra, ha detto qualcosa della proroga dell’emergenza? Si è opposto per caso alla proroga dell’emergenza?
Sono tutti d’accordo, venite con noi, se volete salvare l’Italia, venite con Motore Italia, è l’unico modo per salvare il nostro paese. C’è stato un 30% di italiani che non si è fatto abbindolare dal Referendum. Dicevano: “Quei parlamentari, non fanno niente dalla mattina alla sera, prendono lo stipendio, sono dei delinquenti, mandiamoli via!” Gli stessi Deputati, al 97% hanno detto “Si”, dobbiamo andare via, non hanno spiegato, non hanno detto: “Ma guardate che non è vero che noi non siamo dei delinquenti che non fanno niente dalla mattina alla sera.”
No, sono andati dietro a quell’idea che va direttamente a toccare gli istinti più bassi e più loschi del popolino, ma ci sono stati trenta italiani su cento che hanno detto: “No, io non ci sto”, perché trenta italiani su cento, almeno non ci stanno a questa balla del virus, non ci stanno a fermare, non ci stanno a farsi comandare, non ci stanno agli ordini dei commessi, non ci stanno a quelli che ti prendono la temperatura, non ci stanno a questo sistema balordo. Non ci stanno a questa recita, a questo teatrino, a questa farsa.
Venite con Motore Italia, noi vi aspettiamo, ci vuole un contenitore. io dico tutti quelli che sono contro, non potete rimanere separati. Non potete rimanere come dicono loro distanziati. Dovete venire in un contenitore, in un partito. A quegli imbecilli che dicono: “Ma che partiti, basta con questo discorso dei partiti.” Io dico, noi adesso siamo sotto il tacco di Movimento 5 Stelle, siamo oppressi, ci vogliono togliere tutto, ci vogliono togliere l’auto, la casa, le passioni, ci vogliono ridurre a delle amebe. Perché lo possono fare? Perché hanno costituito un partito, si sono fatti votare, sono andati in Parlamento e in Senato, sono andati al Governo con il 33% e ora comandano sulle nostre vite.
Ora tocca a noi, lo possiamo fare tutti, lo potete fare tutti, venite con noi, facciamolo noi il 30%. Andate a vedere la storia della politica. Il 30% non è l’opposizione, è il Governo, è il partito di Maggioranza Relativa che da decenni detta le regole. Facciamolo noi, sto parlando molto seriamente. Non possiamo farci trascinare in un burrone. Arriveranno le vaccinazioni obbligatorie, per l’influenza, per questo covid 19, un vaccino non sperimentato. Arriveranno sempre nuove restrizioni, se tu non fai il vaccino, non potrai entrare nei supermercati. Se tu non fai il tampone, non potrai entrare al lavoro. Sempre nuove restrizioni. Non possiamo permetterglielo, venite con noi! Se il 30% viene con noi, l’Italia si salva, e anche l’umanità si salva, perché se questa dittatura sanitaria cade in Italia, cadrà in tutto il mondo, dipende da voi. Venite con noi, Motore Italia, la libertà. La riconquista della libertà. (02 ottobre 2020)
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